Il quartiere a luci rosse
Ogni turista ha sentito parlare di questo quartiere perfino prima che arrivasse ad Amsterdam. Il red light district e’ difatti famoso in tutto il mondo. E tutta l’area intorno ad Oude Kerk infatti corrisponde a questo nome : ci sono dappertutto finestre a luci rosse. Questa non e’ una zona che si vede normalmente , dopotutto questo e’ il quartiere in cui e ‘ permesso alle prostitute di svolgere legalmente il loro “mestiere” , ma comunquesia ci sono altre ragioni per visitare questo quartiere di Amsterdam.Ad esempio alcune dei piu’ bei antichi palazzi di Amsterdam possono essere ammirati qui , ed inoltre e’ un posto ideale per uno shopping unusuale e per mangiare un boccone nei suoi interessanti ristoranti e pub. Passengiando per le stradine del quartiere a luci rosse sara’ impossibile non passare per il club piu’ conosciuto , Casa Rosso , e non passare sul ponte tedesco Deutsche Bruke, chiamato cosi per le numerose prostitute tedesche che ci lavorano .
Un consiglio : se visiti il quartiere a luci rosse , non scattare mai delle foto alle vetrine, seppur non sia proibito dalla legge , non e’ molto apprezzato da chi ci “lavora”.
WATERLOOPLEIN
Piazza Waterloo fu costruita nel 1880 , quando i due canali furono riempiti. Le autorita’ di allora decisero che la predominanza dei commercianti ebrei che avevano le loro attivita’ attorno a Jodenbreestraat , dovevano spostarsi , con le loro merci , nella nuova piazza. Fu cosi che nacque il mercato , che scomparve durante la persecuzione degli ebrei del 1941 , e ritorno’ ad esistere dopo la guerra , pur non ritornando mai allo status precedente Se ti piace la cultura e le nuove tendenze , ti raccomandiamo di passare da Waterlooplein . Il moderno teatro City Hall , soprannominata Stopera e il Teatro Muziek sono situati qui. L’impressionante struttura del teatro Stopera , fu disegnata dall’architetto viennese Willem Holzbauer e dal suo collega tedesco Cees Dam Questa piazza deve la sua fama al mercato delle pulci , che si svolge quotidianamente in questa piazza , e attrae molte persone che cercano di trovare buone occasioni per i loro acquisti.
Il detto classico da queste parti e’ : “se non trovi qui quello che cercavi , non lo puoi trovare in nessun altro posto “.
Il mercato e’ aperto ogni giorno della settimana dalle 9 alle 17 .E’ il luogo perfetto dove comprare vestiti , scarpe , libri e vinili di seconda mano.
JEWISH HISTORICAL MUSEUM - MUSEO STORICO DEGLI EBREI
Nel quartiere a luci rosse e’ situato anche il Jewish Historical Museum , ovvero il museo storico degli ebrei. E’ situato nella piazza intitolata a Jonas Daniel Meijer , che fu il primo avvocato ebreo in Olanda ed e’ composto da quattro sinagoghe . La piu’ vecchia delle 4 sinagoghe fu costruita nel 1670 dall’architetto Daniel Stalpaert.
Col crescere della comunita’ ebrea una nuova sinagoga fu costruita vicino alla prima ; non molto dopo poi furono costrute la terza e la quarta , intorno al 1752.
Durante la seconda guerra mondiale le sinagoghe furono parzialmente distrutte dai nazisti , la maggior parte delle famiglie ebree di Amsterda non ritornarono dai campi di concentramento e le sinagoghe furono chiuse . Nel 1987 il complesso fu ristrutturato ed e’ diventato l’attuale Museo , all’interno del quale si discute circa l’identità ebrea e gli anni di guerra e si impara a conoscere di più sugli aspetti religiosi del Giudaismo .
ZEEDIJK - UNA STRADA TUTTA DA VEDERE
Sempre passeggiando all’interno del quartiere a luci rosse si incontra Zeedijk , che e’ una stretta stradina che pero’ al contempo offre alla vista dei turisti le sue case pittoresche alternate a molti negozietti di vario genere.
Se vuoi riposarti , troverai anche molti piacevoli pubs , ristoranti e coffeeshops. Per i suoi molti negozi orientali , l’area e’ molto spesso denominata Chinatown.
MUSEUM REMBRANDT HOUSE - LA VECCHIA CASA DI REMBRANDT
Sempre nel quartiere a luci rosse si trova il Museum Rembrant house , ovvero la casa i Rembrandt. Visitamdola , e’ difficel credere che un cosi famoso pittore della fama di Rembrandt , mori da povero. Durante gli ultimi anni della sua vita lui lavoro per sopravvivere , su commissione di 2 ricchi padroni dell’epoca.La casa nella quale il pittore ha vissuto , con il suo grande amore Saskia e’ stata ristrutturata ed aperta al pubblico.Durante i secoli molte cose sono cambiate nella strada Jodenbreestraat , ma l’unica cosa che e’ rimasta uguale e’ la casa al numero 4 , dove il famoso pittore ha vissuto dal 1639 al 1658. Nel 1908 la casa fu ristrutturata e dentro fu costruito un museo , i quali interni rispecchianolo stile dei giorni che Rembrandt ha vissuto li.
DEOUDE KERK - LA PRIMA CHIESA DI AMSTERDAM
Altro luogo di interesse nel red light district e’ DeOude Kerk , ovvero la piu’ vecchia ciesa di Amsterdam. Essa ha avuto una storia ricca di eventi . Fu saccheggiata durante la furia iconoclastica, servì come una piazza di mercato ed era la casa di vagabondi da ogni parte del mondo . Nonostante tutto questo, l’ impressionante edificio è ancora il principale centro religioso di Amsterdam. Dal 1955 i lavori di ristrutturazione hanno portato alla luce alcuni reperti archeologici che hanno dimostrato come la chiesa fosse originariamente costruita in stile romanico.