Vivi Amsterdam

La guida per la tue vacanze ad Amsterdam

La zona dei Grandi Canali

PIAZZA LEIDSEPLEIN

Leidseplein è un luogo realmente caldo. Vanta caffè all’aperto, cinema, teatri, cantanti di strada e, durante l’inverno, una pista da pattinaggio su ghiaccio. Se si vuole andare in giro per locali notturni o regalarsi un buon pasto, questo è il luogo da visitare. La piazza vanta il più famoso negozio di caffè in Olanda, il Bulldog, e il tempio della musica il De Melkweg(la Via Lattea).

Piazza Leidseplein e Piazza Rembrandt sono le principali aree di intrattenimento di Amsterdam. Piccola meraviglia, Leidseplein offre una vasta gamma di opzioni per un grande vita notturna: cinema, discoteche, teatri e un casinò sono dislocate proprio nella piazza o nelle più immediate vicinanze raggiungibili a piedi.

INTRATTENIMENTO

Leidseplein un vasto intrattenimento nei mesi estivi. Mentre si gusta un drink al sole, musicisti, giocolieri e mimi fanno intrattenimento. Come è da aspettarsi,dopo la loro performance, si avvicinano per chiedere qualche spicciolo. Per il vero teatro si può visitare il teatro Stadsschouwburg all’angolo di Marnixstraat e Leidseplein. Sicuramente un palazzo imponente. Il club di calcio olandese dell’Ajax la pensano allo stesso modo. Quando la sua prima squadra diventa campione della lega olandese, i giocatori si affacciano sul balcone di questo teatro per essere acclamati dai propri sostenitori.

AMERICAIN

Di fronte allo Stadsschouwburg c’è l’American Hotel. Vanta un famoso pub e il ristorante Americain. Se si desidera prendere un caffè in una zona esclusiva vieni qui e ordinane uno. Gli interni di art nouveau/art deco originali sono quasi completamente intatti.

TRE GRANDI CANALI

Ville eleganti si trovano lungo l’Herengracht, il Prinsengracht, e il Keizergracht. Nel corso dei secoli queste case sono state costruite per andare incontro ai diversi gusti. Durante una passeggiata lungo questi canali si vedono begli esempi di ciò. Un buon numero di case sono in stile Luigi; uno stile estremamente popolare nel 18° secolo. Un ingrediente indispensabile di una giornata particolare ad Amsterdam è una visita ai canali dove c’è tanto da vedere.

HERENGRACHT

La parte di questo canale che si estende da Leidsestraat a Vijzelstraat è conosciuta come l’ “Ansa D’Oro” . Le più belle e splendide fra tutte le case sui canali si trovano in quest’ansa. Un bellissimo esempio è la casa all’angolo con Leidsegracht. Rappresenta un bellissimo frontone di orologio classico classicamente olandese.

La casa prende il nome dalla lapide che rappresenta quattro cavalieri a cavallo ( Vier Heemskinderen ). Parecchie delle altre case ostentano blasoni di famiglia.

PRINSENGRACHT

Alcune delle case lungo questo canale sono sicuramente molto vecchie. Il pub Papeneiland al numero 2 è del 17° secolo. La prima scuola professionale olandese per infermiere, l’ospedale Prinsengracht, è situata lungo questo canale. Il Wallon Orphanage (orfanatrofio) si trova all’angolo con Vijzelgracht. L’ala dell’edificio su Prinsengracht è del 1726.

Il Prinsengracht vanta anche una chiesa, la chiesa di san Willibrord. E’ meglio conosciuta come De Duif ( il colombo). Il numero 808 presenta una piastra di porcellana con una pubblicità per una compagnia di assicurazioni. Gli imprudenti sono colpiti dalla sventura mentre i più prudenti –come previsto- trovano la fortuna.

KEIZERSGRACHT

Dal numero 40 di Keizersgracht si vedono quattro depositi dove una volta erano depositati 100.000 litri di olio di fegato di merluzzo. Dietro al numero 100 c’è il centro culturale De Rode Hoed (il cappello rosso). Al n° 123 c’è la “Casa con le Teste” La legenda dice che una domestica acciuffò sei ladri in flagrante e li decapitò con una scure.Il n° 546 vanta uno dei più bei frontoni di orologio di tutta Amsterdam.

Una lapide sul muro al n° 560 ci ricorda che lo scrittore/giurista Jacob Van Lenned visse qui dal 1830 fino alla sua morte nel 1868. Van Lenned è colui il quale dotò la città di acqua potabile ricavata dalle dune. Risultato, la povera gente non dovette più bere l’acqua inquinata dei canali.

MUSEI

Siete già stati nei principali musei di Amsterdam? Avete già ammirato La Ronda di Notte di Rembrandt e i girasoli di Van Gogh? Durante la vostra visita del distretto dei canali incontrerete molti musei unici. Essi offrono mostre interessanti e fuori dell’ordinario.

Se amate visitare i musei, sarete sicuramente affascinati dal distretto dei canali. In modo particolare se vi piacciono le mostre un po’ al di fuori dell’ordinario. Per esempio a Leidsestraat si può visitare il Museo degli strumenti di tortura.

MUSEO VAN LOON

Il museo Van Loonsi trova ai numeri 672-674. Nel 1884 la famiglia Van Loon comprò questa proprietà. Ora è un museo e le sue stanze del 18° secolo espongono 50 ritratti di reggenti di questa ricca famiglia più 30 di altri personaggi.

MULTATULI

Al 20 di Kersjesspoortsteeg c’è un museo interessante e un biblioteca che sono completamente dedicate allo scrittore olandese Eduard Douwes Dekker (1820-1887)

Il servitore pubblico Dekker scrisse sotto il sinonimo di Multatuli (ho sofferto molto).

Il suo libro più famoso è il romanzo “ Max Havelaar, ovvero le aste del caffè della Trading Company olandese”che fu pubblicata nel 1860. I’opera narra le esperienze di Havelaar, un idealista ufficiale coloniale olandese a Java. Egli si ribella contro il sistema della coltivazione forzata che il governo olandese imponeva sui contadini indonesiani.

MUSEO DEL TEATRO
Il Museo del Teatro si trova lungo Herengracht. Si possono ammirare costumi e foto di artisti e dive fin dagli anni 30. L’architetto Hendrick de Keysers costruì la casa nel 1617. Il proprietario era enormemente ricco ed anche uno dei governatori della Compagnia delle Indie Occidentali. Si chiamava Van den Heuvel. Questo è un nome abbastanza comune in Olanda che egli non trovava sufficientemente elegante; egli quindi aggiunse il nome del suocero italiano Bartolotti; ed ecco perché la casa si chiama Huis Bartolotti.

MUSEO BIBLICO

Un po’ più in là al 366 di Herengracht c’è il Museo Biblico. La sezione dal 364 al 370 di Herengracht prende il nome da quell’originale proprietario Jacob Cromhout.

E’ un meraviglioso tour de force di architettura. Si vede questo stile riflesso sul Museo Biblico. Il sontuoso interno del museo vanta un dipinto a soffitto impressionante di Jacob de Wit. Come si deduce dal nome, il museo è specializzato in bibbie. Possiede molti manoscritti ed edizioni del Libro Sacro. Il Museo è il proprietario con orgoglio della Bibbia Delft, la prima bibbia che sia stata stampata

nei Paesi Bassi nel 1477.

VETRINA DI GATTI

Una casa con doppie finestre al 468 di Herengracht è un “must da vedere” per gli amanti dei gatti! Per secoli la casa l’hanno avuta in possesso famiglie di ricchi mercanti finchè non è diventata proprietà di un uomo indipendente per risorse.

Questo personaggio eccentrico aveva un gatto di nome John Pierpont Morgan III che morì nel1984. In memoria di John Pierpont Morgan III la casa ora presenta una collezione legata ai gatti. Nella sala da pranzo vi sono esposizioni in continuo rinnovamento.

BELLE ARTI E ANTICHITA’

Oltre il ponte di fronte a Rijksmuseum vi è una delle aree più belle della Amsterdam storica. Più di un centinaio di operatori specializzati in arte e antiquariato espongono i loro oggetti insoliti e spesso molto belli. Questi vanno dai ritrovamenti archeologici all’arte contemporanea.

Tra il Rijksmuseum e il centro vi è un pittoresco quartiere storico: il quartiere Spiegel. Pochi luoghi al mondo eguagliano questo distretto per arte e antiquariato. Più di un centinaio di operatori d’arte offrono una grande selezione di oggetti d’arte. Essi includono ritrovamenti archeologici, mobili del 17° secolo, oggetti di vetro e ceramica. Arte orientale, Jugendstil, arte primitiva e oggetti più moderni sono anche in vendita.

ORIGINI MODESTE

Spiegel Canal Street risale al 17° secolo. Fu costruita perché la città aveva necessità di espandersi. La strada deve il suo nome a uno dei più importanti governatori di quel tempo, Hendrick Dirckszoom Spiegel. Difficile crederci quando si vede la strada ora, ma l’area ebbe origini modeste. La povertà regnava. Famiglie numerose vivevano in cantine umide. Fino al 1900 principalmente artigiani, come idraulici, orologiai,

falegnami e macellai vivevano qui.

IL GRANDE CAMBIAMENTO

Il Rijksmuseum fu costruito nel 1885. Fu costruito fuori dal centro, in mezzo ai prati. Lo Spiegel Canal e Spiegel Street formavano un accesso al museo. Ciò segnò il grande cambiamento Per il Quartiere Spiegel. Gli operatori d’arte e antiquariato consideravano l’area attorno al museo il luogo perfetto per i loro negozi. Attirarono sempre di più loro colleghi i quali aprirono la loro attività nelle strade adiacenti. Oggi il quartiere Spiegel è il luogo degli amanti di arte e antiquariato.